Licenziamento del direttore del personale per mancato rispetto di direttive aziendali
A cura della redazione
La Corte di Cassazione, con la sentenza 28 ottobre 2005 n. 21010, ha ritenuto legittimo il licenziamento del direttore del personale che ha concesso aumenti retributivi ai dirigenti in contrasto con le direttive della società capogruppo.
A sua difesa, il dirigente aveva ammesso di essere a conoscenza delle direttive della società capogruppo, ciò nonostante si era attenuto alle contrarie disposizioni dell'amministratore delegato della società controllata.
La Suprema Corte ha rigettato il ricorso proposto dal dirigente in quanto ha ritenuto che la Corte di Roma abbia correttamente motivato la sua decisione, essendo i fatti contestati al dirigente ed accertati in giudizio tali da ledere irreparabilmente il vincolo fiduciario. I giudici dell'appello - ha inoltre osservato la Cassazione - hanno motivatamente ritenuto che la responsabilità personale e diretta di Oreste M. nel compimento degli illeciti contestati non fosse sminuita dalla collusione, palese o tacita, dai dirigenti beneficiari degli aumenti e dei premi.