L’INPS, con il messaggio n. 4222 del 30 novembre 2021, ha reso noto di aver completato le operazioni di accredito della contribuzione figurativa – utile ai soli fini del raggiungimento dei requisiti pensionistici - spettante ai lavoratori di pubblica utilità (LPU), di cui al D.lgs 7 agosto 1997, n. 280, per i 12 mesi di impegno nelle attività autorizzate con il medesimo decreto legislativo.

L’operazione di accredito della contribuzione figurativa è stata possibile per 20.888 lavoratori. Per i restanti 4.402 lavoratori sono state rilevate situazioni anomale che richiedono, per ogni singolo caso, ulteriori approfondimenti da parte delle Strutture territoriali competenti. Pertanto, i lavoratori ai quali nell’estratto conto individuale non risultassero i periodi in questione potranno inoltrare on line una segnalazione contributiva.

Per quanto riguarda, invece, la tematica relativa all’adeguamento dell’importo mensile del sussidio LPU a suo tempo corrisposto nella misura di 800.000 lire mensili, anziché di 850.000 lire (rivalutazione pari a 25,82 euro mensili), l’INPS precisa che le somme da rimborsare verranno corrisposte su richiesta dell’interessato a mezzo PEC o raccomandata A.R. da indirizzare alla Struttura territorialmente competente, con l’indicazione delle modalità di rimborso (tramite conto corrente bancario, postale o bonifico domiciliato). I lavoratori ai quali sono state segnalate situazioni anomale da verificare presso la Struttura territoriale competente, potranno presentare domanda di rivalutazione del sussidio successivamente alla sistemazione del proprio estratto conto individuale.