È stata pubblicata, sulla Gazzetta Ufficiale n. 129 del 6 giugno 2011, la circolare n. 1 del 23.2.2011 della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con la quale sono state fornite ulteriori indicazioni in merito alla trasmissione telematica dei certificati di malattia.
Innanzi tutto, si rileva che, affinché si configuri un'ipotesi di illecito disciplinare, devono ricorrere sia l'elemento oggettivo dell'inosservanza dell'obbligo di trasmissione per via telematica sia l'elemento soggettivo del dolo o della colpa. Quest'ultimo, in particolare, è escluso nei casi di malfunzionamento del sistema generale, guasti o malfunzionamenti del sistema utilizzato dal medico.
Inoltre, l'applicazione delle sanzioni deve avvenire in base ai criteri di gradualità e proporzionalità secondo le previsioni degli accordi e contratti collettivi di riferimento.