Min.Interno: More del permesso di soggiorno e lavoratori extraUE
A cura della redazione
Il lavoratore extracomunitario che fa il suo primo ingresso in Italia per lavoro può esercitare l'attività anche se non è ancora in possesso del permesso di soggiorno purchè abbia già firmato il contratto di soggiorno per lavoro subordinato (Direttiva Min.Interno 20/02/2007). In particolare il problema a cui ha trovato una soluzione il Ministero dell'interno consiste nel ritardo in cui si vengono a trovare, non per loro volontà, i cittadini extracomunitari che richiedono il permesso di soggiorno per motivi di lavoro alla Questura tramite la presentazione del modello 209 (Modulo 1 e 2) agli uffici postali abilitati (secondo la nuova procedura in vigore dal mese di dicembre 2006) e attendono diversi mesi prima di ottenerlo. Per far fronte a questa situazione assurda, il Ministero dell'interno ha finalmente soddisfatto le esigenze dei cittadini extracomunitari e di conseguenza anche dei datori di lavoro che intendono occuparli nella propria azienda, stabilendo che lo straniero può svolgere l'attività lavorativa per la quale è stato autorizzato il suo ingresso in Italia purchè siano soddisfatte le seguenti condizioni: - sia stata presentata la domanda di rilascio del permesso di soggiorno allo Sportello Unico per l'immigrazione entro 8 giorni dall'ingresso nel territorio nazionale; - sia stato sottoscritto il contratto di soggiorno per lavoro subordinato; - sia in possesso di copia del modello di richiesta del permesso di soggiorno rilasciato dallo Sportello unico per l'immigrazione - sia in possesso della ricevuta attestante l'avvenuta presentazione della richiesta di permesso di soggiorno rilasciata dall'ufficio abilitato.