Min.lavoro: definiti i criteri per la concessione della mobilità lunga
A cura della redazione
Il Ministero del lavoro, con la direttiva 25/01/2007 (in G.U. n. 31/2007) ha definito i criteri generali per la corretta applicazione dell'art. 1, c. 1189 della Legge Finanziaria 2007 che riconosce la collocazione in mobilità lunga entro il 31 dicembre 2007 per non più di 6 mila lavoratori dipendenti da imprese i cui piani di gestione delle eccedenze occupazionali sono stati esaminati dal Ministero stesso al fine di evitare la messa in CIG straordinaria. In particolare la direttiva prevede che sono esclusi dal collocamento in mobilità lunga i lavoratori che nel periodo di godimento della mobilità ordinaria maturano i requisiti per il pensionamento di anzianità. Ai fini della scelta dei lavoratori che potranno beneficiare del collocamento in mobilità lunga, il Ministero del lavoro precisa che verrà adottato un criterio selettivo che tenga conto prioritariamente della dimensione dell'organico. I licenziamenti dei lavoratori dovranno essere effettuati dalle imprese beneficiarie della disposizione normativa predetta nel limite numerico assegnato con decreto ministeriale e dovranno essere collocati in mobilità entro il 31 dicembre 2007.