Il Ministero del lavoro, con la circolare 14 luglio 2005 n. 29, ha chiarito che il marchio CE non è sufficiente per il rispetto della c.d. "Direttiva Macchine" (Dpr 459/1996), in quanto alcuni Stati membri hanno interpretato in modo estremamente flessibile tale direttiva. In attesa degli sviluppi normativi in sede europea, il Ministero del Lavoro, con la circolare in commento, ha ritenuto opportuno stabilire che, nell'utilizzo di macchine non dotate di dispositivi di arresto dei movimenti pericolosi, in caso di superamento della pendenza massima ammissibile, le attività comportanti la traslazione della piattaforma con operatore a bordo, siano di volta in volta valutate e programmate in modo che le modalità e le procedure risultino conformi alle indicazioni del costruttore.