Il Presidente del Consiglio dei ministri, ha firmato, lo scorso 16 febbraio anche il decreto sui flussi di ingresso per i cittadini residenti in uno dei Paesi neocomunitari.
Il decreto prevede l'ingresso di 170.000, lo stesso numero previsto per gli extracomunitari.
Anche se il numero delle quote risulta eccessivo rispetto alle richieste effettive (lo scorso anno le quote erano fissate in 79.500 e non sono andate esaurite) non è stato possibile prevedere una quantità diversa per effetto di accordi internazionali presi dall'Italia in base ai quali i cittadini neocomunitari devono beneficiare delle stesse possibilità riconosciute agli stranieri extracomunitari.
Ricordiamo che i moduli non sono cambiati rispetto a quelli reperibili sul sito internet del Minwelfare e del Mininterno.
La data di pubblicazione del decreto in G.U. dovrebbe coincidere con tutta probabilità con quella prevista per il DPCM per gli extracomunitari.