L’INPS, con il messaggio 3/02/2015 n.848, facendo seguito al decreto interministeriale (Lavoro-Economia) 87342/2015, in attesa di pubblicazione sulla G.U., che ha prorogato per il 2014 la cassa integrazione guadagni e la mobilità in deroga, ha ricordato che la riduzione sarà però pari al 40%.

I soggetti beneficiari dei predetti ammortizzatori sociali anche per il 2014 sono i lavoratori dipendenti dalle aziende già fruitrici degli stessi trattamenti. In caso di proroga della cassa integrazione guadagni è necessario che i dipendenti vengano impegnati in progetti di lavoro socialmente utili.

Invece i beneficiari della proroga dei trattamenti di mobilità in deroga sono i lavoratori che prima del licenziamento hanno fruito del trattamento di integrazione salariale di cui all’art. 4, c. 21 della L. 608/1996 ed i cui nominativi, individuati dal Ministero del lavoro con specifici decreti, sono stati indicati nel messaggio 33820/1999.

L’indennità di mobilità viene liquidata nella misura del 60%, essendo del 40% la riduzione da applicare sull’importo intero. Ai lavoratori interessati viene riconosciuto anche l’ANF e l’accredito della contribuzione figurativa.