Il Ministero del lavoro, con la circolare 20/03/2015 n.9, facendo seguito alla L. 190/2014 che ha disposto la proroga del finanziamento, a tutto il 2015, dei trattamenti salariali concessi alle aziende in crisi per cessazione di attività, al fine di consentire il completamento nel corso del corrente anno dei piani di gestione degli esuberi di personale a 24 mesi relativi al 2014, già concordati con accordi sottoscritti in sede ministeriale, ha reso noto che possono essere autorizzati i predetti trattamenti relativi al secondo anno di crisi che hanno inizio nel corso del 2015 fino a concorrenza delle contingentate risorse finanziarie.

Più precisamente verranno emanati, previa istruttoria relativa alla verifica dei presupposti normativi, i decreti di autorizzazione del trattamento straordinario di integrazione salariale, fino a concorrenza del limite di 60 milioni di euro, destinato ai programmi del secondo anno di proroga della CIGS per cessazione aziendale che hanno avuto inizio oltre il 31/12/2014 e comunque entro il 31/12/2015.