Redditi di lavoro dipendenti dei calciatori di serie C: i chiarimenti dell'Agenzia delle Entrate
A cura della redazione

L'agenzia delle Entrate, con la risposta ad interpello 22 agosto 2007, ha stabilito che nel caso in cui la Lega Calcio professionisti di serie C sia autorizzata dalle società calcistiche a corrispondere la retribuzione dei calciatori nel caso di difficoltà finanziarie delle stesse società, assume la qualifica di sostituto di imposta da cui consegue l'obbligo di effettuare le ritenute, il relativo versamento, il rilascio della certificazione CUD e la dichiarazione 770.
L'art. 49 del TUIR da maggior rilievo alla natura oggettiva del rapporto piuttosto che alla riconducibilità della prestazione lavorativa nella sfera giuridica del soggetto che eroga la retribuzione: non ha quindi alcuna rilevanza il rapporto tra Lega e Società, in base al quale la Lega agirebbe da intermediario di pagamento lasciando in capo alle società tutti gli obblighi previsti dalla legge tributaria.
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