Regione Lombardia: nuove procedure in materia di mobilità
A cura della redazione

La Direzione Generale Istruzione Formazione e Lavoro della Regione Lombardia, rende noto che la legge regionale n. 22 del 28 ottobre 2006 ha attribuito alle province la gestione delle liste dei lavoratori in mobilità ai sensi delle leggi n. 223/91 e 236/93.
Pertanto, in attuazione dei decreti dirigenziali n. 8259 del 24/07/2008 e n. 567 del 27/01/2009, a decorrere dall' 01 aprile 2009, le comunicazioni - di cui alla Legge 223/91, art. 4, comma 9 - riferite ai lavoratori licenziati e per i quali è stata esperita procedura di mobilità, dovranno essere trasmesse dai datori di lavoro ai competenti Uffici provinciali del territorio in cui è situata l'unità produttiva interessata alla procedura.
Si segnala, inoltre, che se i lavoratori fanno capo ad unità produttive dislocate in più province del territorio regionale, le comunicazioni dovranno essere inviate da parte del datore di lavoro ad ogni provincia interessata.
La documentazione e la relativa modulistica, opportunamente aggiornate, saranno disponibili sui siti http://formalavoro.regione.lombardia.it, www.borsalavorolombardia.net e sui siti istituzionali delle province.
Si precisa che nulla è mutato con riferimento alla comunicazione di apertura della procedura di mobilità ed al verbale di accordo, che dovranno essere inviati dai datori di lavoro alla Agenzia Regionale per l'Istruzione, la Formazione ed il Lavoro, competente a ricevere la dichiarazione di avvio della procedura di mobilità, se quest'ultima interessa una o più unità produttive dislocate nel territorio lombardo; se invece investe unità produttive ubicate in più regioni, l'avvio della procedura dovrà essere comunicato al Ministero del Lavoro.
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