La Toscana ha recentemente approvato la proposta di legge n.407 con la quale sono state apportate sostanziali modifiche alla precedente legge regionale 26/07/2002 n.32 in materia di occupazione e mercato del lavoro. La Toscana era già intervenuta due anni fa a regolamentare materie quali l'educazione, l'istruzione, l'orientamento, la formazione professionale e il lavoro, ma la necessità di adeguare le disposizioni normative alle novità contenute nel DLgs 276/2003 ha indotto la regione a rivedere l'intera disciplina. Oltre alla legge 32/2002, la Toscana ha modificato anche il regolamento che ne dava attuazione ossia il DPGR 8/08/2003 n.47R. Tra le principali novità di maggior interesse per il mondo di lavoro si evidenziano quelle relative alle disposizioni normative disciplinanti le tre nuove tipologie di apprendistato in particolar modo per quanto riguarda il profilo formativo di competenza regionale così come previsto dalla Riforma Biagi; quelle inerenti i provvedimento ed il relativo iter per ottenere l'autorizzazione all'esercizio dell'attività di intermediazione, di ricerca e selezione professionale e di riccollocazione nell'ambito regionale e l'accreditamento a svolgere i servizi al lavoro da parte di operatori pubblici e privati. Inoltre particolare attenzione la legge regionale l'ha riservata alle convenzioni da stipularsi con le cooperative sociali per l'inserimento lavorativo dei lavoratori svantaggiati e dei disabili ai sensi dell'art. 14 del Dlgs 276/2003.