Richiesta telematica per la proroga della CIGS per cessazione attività
A cura della redazione

Il Ministero del lavoro, con la circolare 11/07/2016 n.22, ha fornito le istruzioni operative per fruire della proroga della CIGS qualora all’esito del programma di crisi aziendale, l’impresa cessi l’attività produttiva e proponga concrete prospettive di rapida cessione dell’azienda stessa e il conseguente assorbimento del personale,
La circolare fa seguito al Decreto interministeriale 25/03/2016 n.95075 che ha individuato i criteri per usufruire della citata proroga e ha previsto che l’impresa stipuli uno specifico accordo con le parti sociali presso il Ministero del lavoro nel quale illustri come il piano di sospensione dei lavoratori sia motivatamente ricollegabile nei tempi e nei modi alla prospettata cessione di attività, compreso il piano di riassorbimento del personale sospeso.
Costituiscono oggetto dell’accordo: il piano di sospensioni dei lavoratori motivatamente ricollegabile nei tempi e nei modi alla prospettata cessione di attività, il paino di trasferimento e riassorbimento dei lavoratori sospesi e le misure di gestione per le eventuali eccedenze di personale.
Prima della sottoscrizione dell’accordo il Ministero del lavoro accerta che le risorse finanziarie annualmente destinate alle proroghe della CIGS siano sufficienti a coprire l’intervento.
Dopo la stipula dell’accordo la società cedente è tenuta a presentare in tempi congrui istanza al Ministero del lavoro utilizzando il sistema informatico Cigs on line, corredata dal verbale di accordo, dall’elenco nominativo dei lavoratori interessati dalle sospensioni o riduzioni orarie e coinvolti nel trasferimento aziendale, dal programma di crisi aziendale e dal piano delle sospensioni del personale.
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