Riforma cicli scolastici: si ad altri due Decreti legislativi
A cura della redazione
Il Presidente della Repubblica ha firmato due Decreti legislativi datati 17 ottobre 2005 che aggiungono ulteriori tasselli al disegno volto a dare attuazione alla Riforma della scuola voluta dal Ministro Moratti e disciplinata dalla legge 28/03/2003 n.53.
In particolare con il primo dei due decreti legislativi viene ridisegnata la procedura diretta a formare i futuri insegnati delle scuole.
Con l'altro decreto legislativo invece il Governo da attuazione ad un altro importante aspetto della Legge 53/2003, ossia alla riforma del secondo ciclo di istruzione (le ex scuole medie superiori), strutturato sul sistema dei licei (artistico, classico, economico, linguistico, musicale e coreutica, scientifico, tecnologico e quello delle scienze umane) e sul sistema dell'istruzione e formazione professionale (quest'ultimo gestito dalle Regioni). L'operatività è prevista per l'anno scolastico 2007/2008.
Più precisamente quest'ultimo decreto legislativo stabilisce che lo studente possa passare dal sistema dei licei al sistema dell'istruzione e formazione professionale e viceversa durante la vita scolastica. La frequenza di un sistema piuttosto che di un altro garantisce allo studente dei crediti formativi che possono essere fatti valere durante il predetto passaggio.
I crediti formativi sono riconosciuti anche nel caso in cui il giovane scelga di effettuare esercitazioni pratiche ed esperienze formative in azienda attraverso tirocini o stage aziendali (ossia attraverso l'alternanza scuola lavoro di cui al DLgs 77/2005 anche al di fuori dell'orario scolastico) oppure tramite esperienze lavorative maturate nell'ambito del contratto di apprendistato di cui all'art. 48 del Dlgs 276/2003.