L’INPS, con il messaggio 15/07/2011 n.95, ha reso noto che a partire dal 18 luglio p.v. le domande di assegno integrativo di mobilità di cui all’art.9, c.5 della L. 223/1991 dovranno essere presentate per via telematica anche se è previsto un periodo transitorio di circa tre mesi durante il quale è ancora possibile avvalersi delle consuete modalità di presentazione sino ad ora utilizzate.
Quindi a decorrere dal 1° ottobre 2011 i soggetti interessati potranno utilizzare alternativamente ed esclusivamente uno solo dei seguenti canali: via Web, attraverso il contact center oppure i patronati o gli altri soggetti intermediari.
Si ricorda che l’assegno integrativo di mobilità viene riconosciuto ai lavoratori che accettano l’offerta di un lavoro comportante l’inquadramento di un livello retributivo inferiore a quello corrispondente alle mansioni di provenienza. In questo caso al lavoratore viene corrisposto un assegno per 12 mesi di importo pari alla differenza tra i corrispondenti livelli retributivi previsti dai CCNL.