Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali è intervenuto sull'istituto della somministrazione di manodopera con la circolare 22 febbraio 2005, n. 7, fornendo importanti chiarimenti in ordine sia alla natura del contratto e le tipologie ammesse, sia ad altri numerosi aspetti quali, per esempio, la forma, l'obbligo di comunicazione, i divieti, i limiti quantitativi e, soprattutto, la tutela del lavoratore sotto il profilo della salute e sicurezza sul lavoro. Proprio con riferimento a quest'ultima tematica, l'intervento ministeriale ha fornito un'interpretazione che in qualche modo è andata a colmare una parte significativa delle numerose lacune che caratterizzano la ripartizione degli obblighi di sicurezza tra agenzia e utilizzatore.