Sospensione attività e obbligo di motivazione: le istruzioni operative
A cura della redazione

Il Ministero del Lavoro, con la nota n. 18802 dell’8 novembre 2010, ha fornito le istruzioni operative sull’obbligo di motivazione dei provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale, con particolare riferimento alla sentenza n. 310/2010 della Corte Costituzionale.
La Direzione ha evidenziato l'obbligo, per il personale ispettivo, di motivare sia pur sinteticamente, l'eventuale adozione del provvedimento di sospensione (fermi restando i contenuti più esaustivi del verbale conclusivo di accertamento), al fine di consentire al destinatario del provvedimento un controllo di correttezza, coerenza e logicità dello stesso.
Si ritiene opportuno, pertanto, che, al modello di sospensione per lavoro irregolare, attualmente in uso, il personale ispettivo inserisca i nominativi dei destinatari della sospensione direttamente nel provvedimento di sospensione, senza alcun rinvio al verbale di primo accesso ispettivo.
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