Il Ministero della salute ha ricordato che, a seguito dell’entrata in vigore del DL 5/2022, dal 1 febbraio 2022 la validità delle certificazioni verdi COVID-19 in possesso degli stranieri per accedere ad attività e servizi in Italia è di 6 mesi.

In particolare a coloro che provengono da uno Stato estero e sono in possesso di un certificato di avvenuta guarigione o avvenuta vaccinazione con un vaccino autorizzato o riconosciuto come equivalente in Italia, rilasciato dalle competenti autorità sanitarie estere, nel caso in cui siano trascorsi dai sei ai nove mesi dal completamento del ciclo vaccinale o dalla guarigione, è consentito l’accesso ai servizi e alle attività per i quali è previsto il Green Pass Rafforzato previa effettuazione di un test antigenico rapido (validità 48 ore) o molecolare (validità 72 ore).

L'effettuazione del test non è obbligatoria in caso di avvenuta guarigione successiva al completamento del ciclo vaccinale primario. Nel caso di vaccinazioni con vaccini non autorizzati o non riconosciuti come equivalenti in Italia, l'accesso ai servizi e alle attività è consentito in ogni caso previa effettuazione di un test antigenico rapido (validità 48 ore) o molecolare (validità 72 ore) con esito negativo al virus SARS-CoV-2

Restano ferme le regole per gli ingressi in Italia disciplinate dalle ordinanze ministeriali vigenti.