L’Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 30 dell’11 luglio 2012, ha fornito chiarimenti in ordine all’applicazione degli studi di settore ed, in particolare, per l’utilizzo degli stessi per il periodo d’imposta 2011.
L’Amministrazione si sofferma sulle novità normative e su quelle dei modelli di dichiarazione, passando per l’illustrazione dei nuovi indicatori di coerenza e dei “correttivi” congiunturali.
Il documento di prassi fa seguito ad altre due recenti circolari (la circ. n. 41E/2011 e la circ. n. 8E/2012), contenenti i chiarimenti a commento delle modifiche alla disciplina, introdotte dai decreti legge 98, 138 e 201 del 2011.