Telefisco 2019: chiarimenti Agenzia delle Entrate su spese di istruzione
A cura della redazione
Durante Telefisco 2019, l’Agenzia delle Entrate fornito chiarimenti su diverse tematiche afferiscono il welfare azienale. In particolar modo, l’amministrazione finanziaria ha chiarito che anche le spese di istruzione che non danno luogo all’ottenimento delle detrazioni di imposta (libri di testo, spese di istruzione per scuole non parificate etc) rientrano nell’alveo del welfare aziendale e del relativo trattamento fiscale, purchè correlati alle finalità educative e di istruzione previste dall’art. 51 comma 2 lett. F-bis del D.P.R. n. 917/86 [TUIR].
Come già specificato dalla circolare n. 28/E/2016 infatti, la norma in parola presenta una formulazione ampia, tale da ricomprendere tutte le prestazioni riconducibili alle finalità educative e di istruzione indipendentemente dalla sussistenza dei requisiti per l’accesso alle detrazioni di imposta di cui all’art. 15 del TUIR. Risultano pertanto ricompresi nell’applicazione della norma, le spese dirette all’assolvimento dell’obbligo di istruzione (anche erogate da strutture non abilitate al rilascio di titoli di studio aventi valore legale) e i rimborsi per le spese sostenute per l'acquisto dei libri di testo.