Il coefficiente di rivalutazione del TFR, per le cessazioni del rapporto di lavoro intervenute nel periodo 15 ottobre 2019 – 14 novembre 2019, è stato fissato al 1,470372% (comunicato ISTAT). L’indice di novembre sarà diffuso il 16 dicembre secondo il calendario 2019 dell’ISTAT.

Indice: 102,4

Variaz. su Dic. ‘97: 0,293830

Rid. 75%: 0,220372

Perc. Fissa 1,250

Perc. Progr.: 1,470372

Coeff. Cap. riv.: 1,01470372

Montante: 4,53018499

Esempio: – Dipendente che ha cessato il rapporto di lavoro il 14 novembre 2019 –

TFR maturato al 31 dicembre 2018: euro 58.007,65 (*)

– TFR maturato dal 1° Gennaio al 31 ottobre 2019: euro 200,00

– Contributo fondo pensioni di cui alla L. 297/82: euro 100,00

TFR al 31 dicembre 2018 (*) euro 58.007,65 +

Rivalutazione (1,470372% di 58.007,65) euro 852,92 +

TFR periodo 1° Gennaio – 31 ottobre 2019 euro 200,00 –

Contributo fondo pensioni di cui alla L. 297/82 euro 100,00 =

Totale TFR da liquidare al lordo delle imposte euro 58.960,57 (*)

al netto dell’imposta sostitutiva 17% calcolata sulla rivalutazione anno 2018 N.B. A decorrere dal 1° gennaio 2015 sono cambiate le modalità di tassazione del TFR (L. 190/2015): la rivalutazione dal 2015 è soggetta all’imposta sostitutiva dell’17%.