È stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 67 del 20 marzo 2023, il D.Lgs. 27/2023 di attuazione della direttiva (UE) 2020/1057 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 15 luglio 2020, in materia di distacco dei conducenti nel settore del trasporto su strada.

Tra le novità, si segnalano alcune modifiche al D.Lgs. 136/2016. In particolare:

-          L’impresa che distacca lavoratori in Italia ha l’obbligo di comunicare il distacco al Ministero del Lavoro al più tardi all’inizio (non più entro le ore 24 del giorno antecedente l’inizio) del distacco e di comunicare tutte le successive modificazioni entro cinque giorni;

-          È stato inserito il nuovo Capo III – Bis che disciplina dettagliatamente le prestazioni transnazionali di servizi di trasporto su strada. Le disposizioni del Capo III - Bis si applicano alle prestazioni transnazionali di servizi di trasporto su strada o di cabotaggio di cui al Capo III del regolamento (CE) n. 1072/2009 del 21 ottobre2009, e al Capo V del regolamento (CE) n. 1073/2009 del 21 ottobre 2009, nel cui ambito sono distaccati conducenti in Italia, a condizione che durante il periodo del distacco continui a esistere un rapporto di lavoro tra l'impresa di trasporto e il conducente distaccato. Dette disposizioni si applicano anche alle prestazioni transnazionali di servizi di trasporto su strada effettuate da imprese di trasporto stabilite in un Paese terzo, per quanto compatibili. Le imprese di trasporto stabilite in Stati che non sono Stati membri non beneficiano di un trattamento più favorevole di quello riservato alle imprese stabilite in uno Stato membro, anche quando effettuano operazioni di trasporto in virtu' di accordi bilaterali o multilaterali che consentono l'accesso al mercato dell'Unione o a parti di esso.