Ulteriore quota massima di lavoratori extracomunitari per lavori stagionali
A cura della redazione

A seguito della pubblicazione dei predetti decreti le Prefetture, le
Regioni, gli Enti locali e le organizzazioni sindacali datoriali e dei
prestatori di lavoro hanno richiesto ulteriori quote di lavoratori stagionali
stranieri non comunitari per l'anno 2002 avendo già esaurito le quote in
precedenza assegnate.
Al fine di far fronte alle numerose richieste con decreto ministeriale
22/05/2002 è stato autorizzato l'ingresso in Italia per motivi di lavoro
subordinato, esclusivamente a carattere stagionale, ai cittadini stranieri non
comunitari residenti all'estero, entro una quota totale di 6.600 unità,
ripartita tra le regioni e le province autonome.
Regione |
|
Piemonte |
260 |
Lombardia
|
200 |
Trento |
1400 |
Bolzano
|
2600 |
Veneto |
1000 |
Friuli-Venezia-Giulia |
200 |
Liguria |
20 |
Emilia Romagna |
600 |
Toscana |
200 |
Marche
|
60 |
Lazio
|
60 |
|
TOTALE 6.600
|
E' inoltre stata disposta la modifica delle quote assegnate alle regioni
Puglia ed Abruzzo che risultano pertanto fissate nelle seguenti nuove misure:
alla regione Puglia n. 2.709; alla regione Abruzzo n. 602.
Riproduzione riservata ©