Cassazione: violazioni gravi e codice disciplinare
Le violazioni che integrano la fattispecie del reato o le violazioni delle elementari regole della vita civile o una mancata esecuzione della prestazione lavorativa di particolare rilevanza, giustificano il licenziamento e non necessitano di essere indicate ...
Cassazione: retribuzione e rispetto della Costituzione
Nel concetto di retribuzione minima vi rientra anche la tredicesima essendo una mensilità differita, mentre sono escluse le maggiorazioni per lavoro straordinario previste dal CCNL, le ferie e la quattordicesima mensilità (Cass. 8/01/2007 n.57).
Cassazione: licenziamento e contestazione immediata dell'addebito
Il requisito dell'immediatezza del provvedimento espulsivo rispetto alla contestazione degli addebiti non si concilia con il licenziamento individuale per giustificato motivo oggettivo, perché in questa forma di recesso del datore di lavoro manca la ...
Cassazione: obbligo di fedeltà e accesso abusivo al sistema informativo aziendale
Il dipendente che abusivamente accede a visionare i dati archiviati nel sistema informativo aziendale viola l'obbligo di fedeltà di cui all'art. 2105 c.c. concretizzando la giusta causa di licenziamento (Cass. 9/01/2007 n.153).
Cassazione: emersione ed espulsione del cittadino extracomunitario
IL cittadino extracomunitario privo del permesso di soggiorno e occupato irregolarmente nei cui confronti il datore di lavoro ha presentato domanda di emersione non può essere espulso dal territorio Italiano (Cass. 1649/2007).
Cassazione: licenziamento e offese al direttore
E' legittimo il licenziamento intimato ad un lavoratore che ha rivolto frasi ingiuriose nei confronti del proprio dirigente durante un'assemblea sindacale (Cass. 19/01/2007 n.1166).
Cassazione: emersione ed espulsione del cittadino extracomunitario
IL cittadino extracomunitario privo del permesso di soggiorno e occupato irregolarmente nei cui confronti il datore di lavoro ha presentato domanda di emersione non può essere espulso dal territorio Italiano (Cass. 1649/2007).
Cassazione: licenziamento e contestazione immediata dell'addebito
Il requisito dell'immediatezza del provvedimento espulsivo rispetto alla contestazione degli addebiti non si concilia con il licenziamento individuale per giustificato motivo oggettivo, perché in questa forma di recesso del datore di lavoro manca la ...
Cassazione: obbligo di fedeltà e accesso abusivo al sistema informativo aziendale
Il dipendente che abusivamente accede a visionare i dati archiviati nel sistema informativo aziendale viola l'obbligo di fedeltà concretizzando la giusta causa di licenziamento (Cass. 9/01/2007 n.153)
Cassazione: contestazione degli addebiti indicati specificamente
Il datore di lavoro che intende procedere al licenziamento di un proprio lavoratore per motivi disciplinari è tenuto ad indicare in modo specifico l'addebito affinchè il dipendente possa formulare la prorpia difesa ex art. 7 St. Lav. (Cass. 24/01/2007 ...
Cassazione: violazioni gravi e codice disciplinare
Le violazioni che integrano la fattispecie del reato o le violazioni delle elementari regole della vita civile o una mancata esecuzione della prestazione lavorativa di particolare rilevanza, giustificano il licenziamento e non necessitano di essere indicate ...
Cassazione: retribuzione e rispetto della Costituzione
Nel concetto di retribuzione minima vi rientra anche la tredicesima essendo una mensilità differita, mentre sono escluse le maggiorazioni per lavoro straordinario previste dal CCNL, le ferie e la quattordicesima mensilità (Cass. 8/01/2007 n.57).