Sono circa 7000 le Piccole e Medie Imprese e le imprese dei settori agricolo e artigianale che hanno presentato all'INAIL la richiesta di finanziamento per adeguare le proprie strutture alle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, sulla base del bando 2004 scaduto nel mese di luglio. Le domande contengono uno o più progetti finalizzati a: la ristrutturazione o modifica strutturale degli ambienti di lavoro, l'implementazione di sistemi di gestione della sicurezza, la sostituzione di macchine prive di marcatura CE e l'acquisto e ristrutturazione di impianti. "Da una prima analisi delle domande pervenute - ha sottolineato il Presidente dell'Inail Vincenzo Mungari - si stima che l'importo complessivo degli interventi di prevenzione ammonterà a circa 800 milioni di euro. Le aziende che hanno deciso di investire in sicurezza saranno sostenute dall'INAIL con finanziamenti in conto interessi pari a circa 107 milioni di euro, mentre saranno oltre 130.000 i lavoratori che beneficeranno di tali interventi nei luoghi di lavoro. L'Istituto, con precedenti analoghe iniziative, ha già finanziato 4588 programmi di adeguamento, con un contributo di circa 74 milioni di euro, dando luogo ad un investimento complessivo in prevenzione pari a circa 400 milioni di euro." Più di 1 milione fra lavoratori, rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, datori di lavoro e responsabili dei servizi di prevenzione sono stati inoltre destinatari di progetti di formazione e informazione in materia di prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro, finanziati con altri precedenti bandi pubblicati dall'Inail. Il Presidente Mungari ha infine rimarcato la valenza ed il successo dell'intera iniziativa, che contribuisce fortemente alla diffusione della cultura della prevenzione promossa dall'INAIL, che opera in linea con le azioni che Governo ed Enti coinvolti mettono in campo per combattere la piaga degli infortuni sul posto di lavoro.