L’Inps, con il messaggio n. 3700 del 31 marzo 2014, ha reso noto che è stata implementata l’applicazione “Cassetto Previdenziale aziende agricole”. In particolare, a decorrere dall’1.4.2014, la suddetta applicazione consente alle aziende di visualizzare, tra l’altro, alcuni dei dati, relativi alle proprie caratteristiche, presenti nell’Archivio Anagrafico dell’Istituto (Archivio 5 A).
Più specificatamente, i nuovi elementi consultabili da parte dell’azienda sono quelli afferenti a:
-    Codice CIDA;
-    Codice fiscale;
-    Tipo ditta 1;
-    Tipo ditta 2;
-    Azienda somministratrice;
-    Dati accentramento contributivo;
-    Dati inerenti codici di autorizzazione per accesso agli incentivi;
-    Dati lavoratori agevolati.
Un’altra novità, finalizzata a rendere conoscibile, da parte dell’azienda, gli elementi contenuti nell’Archivio dell’Istituto, è rappresentata dall’introduzione, con la denuncia DMAG del primo trimestre 2014, di apposito avviso, all’azienda che invia il DMAG, di accertata incongruenza tra i dati trasmessi e quelli presenti nell’Archivio 5 A. Detto avviso sarà contenuto nella ricevuta in PDF di acquisizione del DMAG, nella quale saranno evidenziate le eventuali difformità rilevate.
Nell’ipotesi in cui i dati esposti nella denuncia DMAG e quelli presenti nell’archivio dell’Istituto non siano ritenuti congruenti, la medesima ricevuta conterrà anche un invito alle aziende a recarsi presso la sede INPS territorialmente competente al fine di verificare le ragioni della mancata congruenza.