Con messaggio n.5519 del 16 febbraio 2005 l'INPS precisa quale deve essere il reddito di riferimento per la verifica della spettanza degli ANF in agricoltura.
Infatti, essendo stati sottoposti all'Istituto numerosi quesiti in merito, l'Inps ha interpellato l'Agenzia delle entrate la quale Con parere del 13 gennaio 2005 ha ritenuto che, stante il tenore letterale dell'art. 2, comma 9 della legge n. 153 del 13 maggio 1988, il reddito agrario da prendere in considerazione, ai fini del computo del reddito complessivo familiare, è quello rilevante ai fini Irpef individuato, ex art. 34 del testo unico delle imposte sui redditi (TUIR), mediante l'applicazione delle tariffe d'estimo stabilite per ciascuna qualità e classe secondo le norme della legge catastale.