Il 15 maggio 2008, il direttore dell'Agenzia delle Entrate ha firmato il provvedimento che fissa la prima data a partire dalla quale sarà possibile presentare l'istanza per il riconoscimento del credito d'imposta.

Alle ore 10 del 15 luglio 2008, i datori di lavoro che durante l'anno 2008 hanno assunto persone nel rispetto delle condizioni previste per il riconoscimento del credito d'imposta (L. n. 244/2007), potranno trasmettere in via telematica le relative richieste di attribuzione.

Il modello - il modello per la comunicazione telematica è denominato "Ial" ed è composto da:

- Un frontespizio
- Dal quadro A, ovvero relativo alla determinazione dell'incremento occupazione
- Dal quadro B, ovvero l'elenco dei lavoratori assunti insieme all'ammontare del credito d'imposta richiesto.
- Sottoscrizione di una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, ovvero una dichiarazione tramite la quale il datore di lavoro dichiara di non avere mai ricevuto e rimborsato gli aiuti di stato riconosciuti illegali dalla UE.
Tale modello va presentato all'Agenzia delle Entrate telematicamente tramite l'apposito software gestionale "creditoassunzioni" (disponibile dal 3 luglio), direttamente dai soggetti abilitati o tramite soggetti incaricati dall'Istituto stesso. Tali soggetti dovranno rilasciare al datore di lavoro la copia dell'istanza e della comunicazione all'Agenzia attestante l'avvenuta presentazione.

Il bonus - Viene riconosciuto un credito d'imposta pari a:

- Euro 333 per ciascun nuovo lavoratore assunto (computato per ciascun mese a partire da quello di assunzione);
- Euro 416 nel caso in cui vengano assunte donne che rientrano nella definizione di categorie svantaggiate;
Possono accedere al bonus tutti i datori di lavoro che hanno effettuato assunzioni in Puglia, Calabria, Campania, Sicilia, Basilicata, Sardegna, Abruzzo e Molise.
Le assunzioni incentivate sono quelle effettuate nell'anno 2008 mentre il credito d'imposta è attribuito per gli anni: 2008-2009-2010.
Il bonus viene concesso solo per quelle assunzioni a tempo indeterminato che costituiscono incremento del numero di lavoratori, sempre a tempo indeterminato, occupati mediamente nelle stesse aree agevolabili nel periodo 1' - 31 gennaio 2007.