La Corte di Cassazione, con sentenza n. 13152 del 5 giugno 2006, ha deciso che il datore di lavoro deve sempre rispettare il principio di proporzionalità tra la sanzione disciplinare applicata al lavoratore e la condotta tenuta dal dipendente. Se questo principio dovesse essere disatteso dal datore di lavoro, il provvedimento sanzionatorio adottato nei confronti del lavoratore deve ritenersi illegittimo.