Chiarite le modalità di esposizione degli elementi “Unità produttiva” e “Unità operativa”
A cura della redazione

Con il messaggio n. 1444 del 31 marzo 2017, l’Inps ha finalmente reso disponibili le istruzioni per l'esposizione, nell’ambito dei flussi UniEmens, degli elementi “Unità operativa” e “Unità produttiva”.
In particolare, il documento ha precisato che:
- In presenza della sola sede principale di lavoro, coincidente o meno con la sede legale dell’azienda, nel flusso UniEmens l’elemento “Unità operativa” dovrà comunque essere valorizzato con il valore “0”.
- La compilazione dell’elemento “Unità produttiva” è obbligatoria a partire dalle denunce di marzo 2017, anche in assenza di unità produttive. Anche in questo caso, in presenza della sola sede principale di lavoro, coincidente o meno con la sede legale dell’azienda, dovrà comunque essere valorizzato con il valore “0” nell’ambito del flusso UniEmens.
In pratica, con il valore “0” viene codificata in modo automatico dall’INPS la sede di lavoro principale (coincidente o meno con la sede legale), che costituisce al contempo Unità operativa e Unità produttiva.
Con i valori crescenti a partire da “1” devono essere codificate, dalla singola azienda interessata, le ulteriori sedi di lavoro diverse dalla sede principale e dalle precedenti. Una volta operato il censimento della nuova sede di lavoro – che, per quanto sopra detto, costituisce sempre Unità operativa - la procedura consente di autocertificare se la sede medesima abbia i requisiti per la registrazione anche come Unità produttiva.
L’elemento che differenzia ogni sede di lavoro dalle altre è costituito dalle informazioni che individuano l’ubicazione della sede medesima (indirizzo, località, provincia, ecc.).
L’INPS sta realizzando sviluppi della Procedura di iscrizione e variazione azienda, allo scopo di attribuire con modalità automatizzate il codice identificativo dell’Unità operativa ad ogni sede di lavoro diversa da quella principale. Fino al rilascio della nuova funzionalità, le aziende, ogniqualvolta procedano all’iscrizione di una nuova sede di lavoro, avranno cura di selezionare l’opzione Unità operativa e, se del caso, quella di Unità produttiva.
L’Istituto ha fornito anche i seguenti esempi:
- Azienda con unica sede di lavoro:
- lavoratore operante presso la sede principale aziendale: <UnitaOperativa> = 0 - <UnitaProduttiva> = 0;
- Azienda con sede principale di lavoro + una unità produttiva (1) che costituisce al contempo Unità operativa (1):
- lavoratore operante presso la sede principale aziendale: <UnitaOperativa> = 0 - <UnitaProduttiva> = 0;
- lavoratore operante presso l’unità operativa/produttiva: <UnitaOperativa> = 1 - <UnitaProduttiva> = 1.
- Azienda con sede principale di lavoro + una unità operativa (1) che non costituisce Unità produttiva:
- lavoratore operante presso la sede principale aziendale: <UnitaOperativa> = 0 - <UnitaProduttiva> = 0;
- lavoratore operante presso l’unità operativa: <UnitaOperativa> = 1 - <UnitaProduttiva> = 0.
All’inizio del 2017, a tutte le Unità operative censite in anagrafica aziende è stato attribuito anche il significato di Unità produttiva. Ogni azienda deve, se necessario, apportare le modifiche necessarie, vale a dire di cessare le Unità produttive ovvero di Unità operative che non hanno i requisiti amministrativi qui ribaditi).
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