Conguagli di fine anno 2013, le istruzioni Inps
A cura della redazione

L’Inps, con la circolare n. 174 del 13 dicembre 2013, ha fornito chiarimenti e precisazioni in merito alle operazioni di conguaglio, riferite ai contributi previdenziali e assistenziali, che devono essere effettuate dai datori di lavoro che operano con il flusso UniEMens.
Le operazioni di conguaglio potranno essere eseguite, oltre che con la denuncia di competenza del mese di dicembre 2013 (con scadenza 16/1/2014), anche con quella di competenza del mese di gennaio 2014 (scadenza 17/2/2014).
Considerato, peraltro, che - dal 2007 – i conguagli possono riguardare anche il TFR al Fondo di Tesoreria e le misure compensative, l’Istituto fa presente che le relative operazioni potranno essere inserite anche nella denuncia di “febbraio 2014” (scadenza 17/3/2014), senza aggravio di oneri accessori. Resta fermo l'obbligo del versamento o del recupero dei contributi dovuti sulle componenti variabili della retribuzione nel mese di gennaio 2014.
Nel documento di prassi, l’Inps analizza, infine, le singole fattispecie:
1) variabili della retribuzione (D.M. 7 ottobre 1993);
2) massimale contributivo e pensionabile art. 2, c. 18 della legge n. 335/1995;
3) contributo aggiuntivo IVS 1%, art. 3-ter della legge n. 438/1992;
4) conguagli sui contributi versati sui compensi ferie a seguito fruizione delle stesse;
5) “fringe benefits” esenti non superiori al limite di € 258,23 nel periodo d'imposta (art. 51, c. 3 del T.U.I.R.);
6) auto aziendali;
7) prestiti ai dipendenti;
8) conguagli per versamenti di quote di TFR al Fondo di Tesoreria;
9) rivalutazione annuale del TFR conferito al Fondo di Tesoreria;
10) operazioni societarie.
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