L’Inps, con la circolare n. 78 del 17 giugno 2014, ha fornito le indicazioni per richiedere lo sgravio contributivo sulle erogazioni previste dai contratti collettivi di secondo livello, riservandosi di comunicare i termini per la trasmissione telematica delle domande di accesso.
Il beneficio riferito all’anno 2013 può trovare applicazione in relazione a quanto previsto da contratti collettivi di lavoro sottoscritti a livello aziendale o territoriale da associazioni dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale o territoriale ovvero dalle loro rappresentanze sindacali operanti in azienda ai sensi della normativa di legge e degli accordi interconfederali vigenti.
Le risorse sono state assegnate nella misura del 62,5% alla contrattazione aziendale e del 37,5% a quella territoriale. Si ricorda, inoltre, che il beneficio può essere concesso entro il limite del 2,25% della retribuzione contrattuale annua di ciascun lavoratore (tetto che può essere rideterminato, in sede di conferenza dei servizi, comunque nel limite del 5%). Entro il predetto limite, lo sgravio è riconosciuto entro il massimo del 25% a favore del datore di lavoro e del 100% del lavoratore.
Per accedere allo sgravio contributivo, i contratti collettivi aziendali e territoriali, ovvero di secondo livello devono presentare le seguenti caratteristiche:
• essere sottoscritti dai datori di lavoro e depositati (ove già non lo fossero stati), a cura dei medesimi o delle associazioni a cui aderiscono, presso le Direzioni territoriali del Lavoro, entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto ministeriale;
• prevedere erogazioni correlate ad incrementi di produttività, qualità, redditività, innovazione ed efficienza organizzativa, oltre che collegate ai risultati riferiti all'andamento economico o agli utili della impresa o a ogni altro elemento rilevante ai fini del miglioramento della competitività aziendale.
L’Inps precisa, inoltre, che, entro i 60 giorni successivi alla data che sarà fissata quale termine unico per l’invio delle istanze, si provvederà all’ammissione delle aziende allo sgravio contributivo, dandone tempestiva comunicazione alle stesse e agli intermediari autorizzati. Nell’ipotesi in cui le risorse disponibili non consentissero la concessione dello sgravio nelle misure indicate nelle richieste aziendali, l’Istituto provvederà alla riduzione degli importi in percentuale pari al rapporto tra la quota globalmente eccedente e il tetto di spesa annualmente stabilito.