Contributi obbligatori 2012 per coltivatori diretti, coloni, mezzadri e imprenditori agricoli professionali
A cura della redazione

L'Inps, con la circolare n. 75 del 25 maggio 2012, ha fissato gli importi dei contributi dovuti dai coltivatori diretti, coloni, mezzadri ed imprenditori agricoli professionali.
Con decreto ministeriale è stato fissato il reddito medio convenzionale sulla base della media delle retribuzioni medie giornaliere degli operai agricoli.
Per il 2012, tale reddito convenzionale è stato fissato in € 52,45.
I coltivatori diretti, i mezzadri, i coloni e i rispettivi concedenti dovranno versare i contributi con le aliquote percentuali pari al 21,60%, per la generalità delle imprese (19,40% per coloro che hanno meno di 21 anni) e al 18,70% (15,00% per coloro che hanno meno di 21 anni) per le imprese ubicate in territori montani o in zone svantaggiate, comprensive del contributo addizionale del 2%, previsto dall’art. 12, ultimo comma, della legge 2 agosto 1990, n. 233.
Mentre le aliquote da applicare agli imprenditori agricoli professionali, per l’anno 2012, comprensive del contributo addizionale del 2%, previsto dall’art. 12, ultimo comma, della legge 2 agosto 1990, n. 233, sono le seguenti:
- per i maggiori di 21 anni: 20,30% (per le zone normali); 17,30% (per i territori montani e le zone svantaggiate)
- per i minori di 21 anni: 17,80% (per le zone normali); 12,80% (per i territori montani e le zone svantaggiate).
Infine, per l’anno 2012 il contributo annuo, dovuto ai fini della copertura degli oneri derivanti dall’erogazione dell’indennità giornaliera di gravidanza e puerperio, è confermato nella misura di € 7,49, ai sensi dell’articolo 49 della legge 23 dicembre 1999, n. 488.
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