Diritto al risarcimento ed erronee informazioni contributive INPS
A cura della redazione

Il lavoratore indotto alle dimissioni da colpevole comportamento dell'INPS, che abbia erroneamente comunicato il perfezionamento del requisito contributivo per il conseguimento della pensione di anzianità, ha diritto al risarcimento del danno in un importo commisurabile a quello delle retribuzioni perdute fra la data della cessazione del rapporto di lavoro e quella dell'effettivo conseguimento della detta pensione, in forza del completamento del periodo di contribuzione a tal fine necessario, ottenuto col versamento di contributi volontari, da sommarsi a quelli obbligatori anteriormente accreditati (Cass. 09/07/2008 n.18814).
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