ExtraUE: legittima l'espulsione del clandestino preceduta dalla sanzione amministrativa
A cura della redazione

La Corte di Giustizia, con due cause riunite C-261/08 e C-348/08 del 22/10/2009, ha deciso che gli Stati membri della UE aderenti al Trattato Schengen hanno la facoltà e non l'obbligo di adottare provvedimenti di espulsione nei confronti di stranieri clandestini dopo aver comminato loro una sanzione amministrativa (come ad esempio la sanzione da 5 a 10 mila euro per il reato di clandestinità introdotto dal c.d. Pacchetto Sicurezza).
Infatti la ratio del legislatore europeo è quella di lasciare agli Stati membri la libertà di espellere i cittadini extraUE privi del permesso di soggiorno, non quella di imporre un obbligo.
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