Nel DL collegato alla Finanziaria 2006 il Governo ha inserito disposizioni in merito al Fondo di garanzia statale per agevolare l'accesso la credito alle imprese che accantonano il trattamento di fine rapporto a forme pensionistiche complementari. In particolare l'art. 7 del DL prevede l'ammontare delle spese di copertura: i contributi ammontano a 154 milioni di euro per il 2006, 347 milioni di euro per il 2007, 424 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2008 al 2010 e 243 milioni di euro per il 2011. Mentre relativamente alle compensazioni il DL riconosce agli imprenditori l'esonero dal versamento dei contributi sociali per ciascun lavoratore che storna la propria liquidazione alla previdenza complementare, traducendolo in uno gravio sui contributi per assegni familiari, maternità e disoccupazione nella misura dello 0,12% per il 2006, dello 0,16% per il 2007 e dello 0,19% per il 2008. Il via definito della riforma è previsto da parte del consiglio dei Ministri per il 5 ottobre 2005, il giorno prima della scadenza della delega.