Il Sottosegretario all'Interno ha reso noto che il decreto flussi bis 2006 attualmente in fase di studio (e pronto per settembre) prevederà con tutta probabilità un termine oltre il quale le domande non saranno accettate. La precisazione del sottosegretario si è resa necessaria dopo che da alcune parti è stato proposto non solo di accogliere le domande presentate lo scorso 14 marzo per ottenere il nulla osta all'ingresso per motivi di lavoro (oltre 483.000 quote contro le 170.000 originariamente previste dal decreto flussi), ma anche tutte quelle che sono state o saranno presentate successivamente fino al 31 dicembre 2006 (nel rispetto delle disposizioni del T.U. sull'immigrazione). Il Sottosegretario ha inoltre aggiunto che è in fase di studio anche la possibilità di proroga del permesso di soggiorno nel periodo che va dalla presentazione della domanda di rinnovo fino al rinnovo effettivo, dato che i tempi lo si è visto in questi anni sono molto lunghi. Viene infine proposta anche la riduzione del numero di anni da 6 a 5 per ottenere la carta di soggiorno, maggiore competenza al rilascio dei rinnovi del permesso di soggiorno ai Comuni, iter più veloce per i ricongiugimenti familiari e diritto di voto agli immigrati.