Flussi 2007: il TAR sospende il requisito della carta di soggiorno e della conferma on line
A cura della redazione

Il Tar del Lazio, con la decisione del 14/01/2009, accogliendo la richiesta di un gruppo di datori di lavoro stranieri, ha sospeso la parte del decreto flussi bis che ammette i datori di lavoro stranieri alle quote d'ingresso solo se titolari della carta di soggiorno e se hanno confermato l'interesse all'assunzione con la procedura telematica.
Secondo il TAR del Lazio è da ritenersi fondato il contrasto tra quanto fissato dal decreto flussi bis e la normativa del T.U. sull'immigrazione, che prevede che l'assunzione di cittadini extracomunitari residenti all'estero da parte di datori stranieri regolarmente soggiornanti in Italia avvenga indipendentemente dal possesso o meno della carta di soggiorno.
Inoltre i giudici amministrativi non hanno accolto la giustificazione avanzata dal Governo secondo cui il predetto requisito trova la sua logica nell'intenzione di dare stabilità al rapporto di lavoro.
Si attende adesso un intervento ministeriale, poiché non è escluso che vengano prese in considerazione tutte le domande presentate dai datori di lavoro stranieri e non solo quelle presentate da coloro che sono in possesso della carta di soggiorno.
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