Gestione separata: emesse le comunicazioni debitorie
A cura della redazione

Con il messaggio n. 5548 del 4 settembre 2015, l’Inps ha reso noto che sono state elaborate le situazioni debitorie delle aziende committenti che per l’anno 2014 hanno denunciato, tramite il flusso EMENS, il pagamento di compensi ai soggetti iscritti alla Gestione separata di cui all’art. 2, comma 26 della legge 335/1995.
La situazione debitoria comprende l’omesso pagamento del contributo dovuto, sia totale che parziale, relativo ad ogni singolo periodo mensile e le sanzioni civili calcolate sul contributo omesso e/o sul ritardato versamento totale o parziale, ai sensi dell’art. 116, comma 8 lett. a) e/o b), della legge 388/2000. La comunicazione è pubblicata sul “Cassetto Committenti Gestione separata” ed è anticipata sia all’azienda committente che all’intermediario collegato (delegato) tramite messaggio di “alert” inviato all’indirizzo mail conosciuto.
La comunicazione debitoria è propedeutica al passaggio alle fasi successive per il recupero del credito tramite l’emissione dell’Avviso di addebito. Pertanto, le aziende committenti, o loro delegati, che abbiano inviato erroneamente denunce di compensi non corrisposti effettivamente nel periodi di competenza denunciato o abbiano indicato dati, come ad esempio aliquota o imponibile, diversi da quelli corrisposti, devono, con urgenza, inviare i flussi di correzione al fine di evitare errate emissioni di avvisi di addebito. Inoltre è possibile tramite il “Cassetto bidirezionale Gestione separata committenti” segnalare l’errata esposizione dei dati o altra situazione relativa alla comunicazione debitoria.
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