Con l’istruzione operativa n. 7750 dell’11 agosto 2022, l’Inail ha fornito chiarimenti sulle novità in ambito assicurativo introdotte dalla L. n. 234/2021 in relazione ai giornalisti professionisti, pubblicisti e praticanti titolari di un rapporto di lavoro subordinato di natura giornalistica.

Si ricorda, in proposito, che il comma 109 della richiamata disposizione ha previsto che a decorrere dal 1° luglio 2022 fino al 31 dicembre 2023 l’assicurazione infortuni continua ad essere gestita secondo le regole previste dalla normativa regolamentare vigente presso l’INPGI alla data del 30 giugno 2022. I trattamenti sono erogati a carico dell’Inail, al quale afferisce la relativa contribuzione. A decorrere dal 1° gennaio 2024 si applica la disciplina prevista per la generalità dei lavoratori iscritti al Fondo pensioni lavoratori dipendenti.

Quanto all’aspetto contributivo, la nota precisa che il Ministero del lavoro ha avviato un tavolo tecnico per chiarire ed agevolare gli adempimenti assicurativi. Le istruzioni per il versamento di quanto dovuto, senza ulteriori oneri aggiuntivi, saranno rese note all’esito del tavolo tecnico.

L’istituto precisa poi che rimane impregiudicata, senza soluzione di continuità, la tutela degli infortunati anche per gli eventi verificatesi a decorrere dal 1° luglio 2022. In base alle regole INPGI, prorogate fino al 31 dicembre 2023, i lavoratori in questione hanno due anni di tempo, dal verificarsi dell’evento infortunistico, per presentare le relative istanze di tutela.

Resta fermo che dal 1° gennaio 2024 i lavoratori in questione entrano nella piena tutela INAIL attraverso l’inquadramento dei loro datori di lavoro nella gestione assicurativa INAIL “Industria, Artigianato, Terziario e Altre Attività”.