La Camera dei deputati, in data 17 giugno 2025, ha approvato definitivamente la legge di conversione del d.l. n. 55/2025, con cui sono state introdotte disposizioni urgenti in materia di acconti IRPEF dovuti per l’anno 2025 dai contribuenti con risultato a debito della dichiarazione dei redditi. È attesa la pubblicazione della norma in Gazzetta Ufficiale.

In particolare, ai fini della determinazione degli acconti IRPEF e delle relative addizionali dovuti per il 2025, si dovrà tenere conto delle tre aliquote IRPEF e del maggiore importo delle detrazioni per reddito da lavoro dipendente, rese strutturali dalla legge di bilancio 2025.

L’acconto per l’anno 2025 dovrà quindi essere determinato applicando il metodo storico sul saldo 2024, che già riflette la riduzione delle aliquote e l'incremento della detrazione per lavoro dipendente. In questo modo, i contribuenti possono beneficiare delle suddette agevolazioni già in sede di acconto.

Il vantaggio per i lavoratori dipendenti, secondo la relazione tecnica parlamentare, è così quantificabile:

  • 75 euro se il reddito imponibile riferibile ai soli lavoratori dipendenti è inferiore a 15.000 euro;
  • 260 euro se il reddito imponibile è maggiore di 28.000 euro;
  • pari in media a 129 euro se il reddito è compreso tra 15.000 e 28.000 euro.