La Corte di Cassazione, con la sentenza 15/07/2010 n.16579, ha deciso che il lavoratore  che presta la sua attività presso una società controllata all’estero è ritenuto dipendente di quest’ultima soltanto se è effettivamente autonoma rispetto alla società italiana.
Più precisamente spiegano i giudici di legittimità il cittadino italiano occupato all’estero presso una società locale controllata da un’azienda italiana può essere ritenuto dipendente di quest’ultima se l’entità straniera risulta essere una semplice articolazione organizzativa di quella in Italia.