Con il parere 6.5.2010, la Corte di Giustizia UE ha precisato che l’indennità di licenziamento, prevista dalla legge, può essere riconosciuta anche ai lavoratori che, al momento della cessazione del rapporto, possono percepire una pensione di anzianità.
Qualora ai lavoratori con un’anzianità pluriennale venga concessa, in caso di licenziamento, un’indennità prevista dalla legge al fine agevolare finanziariamente il loro passaggio ad un nuovo impiego, la negazione di tale indennità ai lavoratori che, al momento della cessazione del rapporto di lavoro, possono percepire una pensione di anzianità è incompatibile con gli artt. 2 e 6 della direttiva 2000/78/CE. In particolare, si deve tener conto se:
-  il lavoratore percepirà effettivamente, in tale momento, la pensione di anzianità oppure è invece ancora disponibile sul mercato del lavoro;
-  il pensionamento comporti una riduzione considerevole della pensione a causa del pensionamento anticipato o altre consistenti perdite finanziarie in relazione all’ammontare del trattamento pensionistico.