Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 226 del 29 settembre 2009, il DPCM 28 agosto 2009 concernente la determinazione delle misure del contributo di solidarietà al Fondo pensioni lavoratori dipendenti per il triennio 2008-2010 (art. 25 legge 28/02/1986).
Il decreto in questione afferma che per gli anni 2008, 2009 e 2010 il contributo di cui all'art. 25 della legge 28/02/1986 n. 41, è determinato, in relazione al rapporto tra lavoratori iscritti attivi e pensionati, risultante per ciascuna gestione dalla media dei valori mensili nell'anno di competenza secondo le seguenti misure:

- 0,50  per  cento  per  un rapporto inferiore a 3 unità attive per ogni pensionato;
- 0,75 per cento per un rapporto pari o superiore a 3 ma inferiore a 5 unità attive per ogni pensionato;
- 1,00 per cento per un rapporto pari o superiore a 5 ma inferiore a 7 unità attive per ogni pensionato;
- 1,50 per cento per un rapporto pari o superiore a 7 ma inferiore a 10 unità attive per ogni pensionato;
- 2,00  per  cento  per  ogni  rapporto pari o superiore a 10 unità attive per ogni pensionato.
Si ricorda che le misure percentuali sopra descritte sono ridotte del 50% per le gestioni per le quali nell'esercizio relativo all'anno di competenza si verificano disavanzi economici. Il contributo è corrisposto sulla base di dati previsionali, con l'obbligo di provvedere ai definitivi conguagli entro il secondo trimestre dell'anno successivo a quello di competenza.