L'INAIL con la Circolare 14/06/2006, n. 30 ha reso noto il contenuto del codice di comportamento per gli ispettori del lavoro e degli enti previdenziali emanato sulla base del protocollo di intesa sottoscritto il 7 aprile 2005 con il Ministero del lavoro e l'INPS finalizzato alla razionalizzazione delle funzioni ispettive in materia di previdenza sociale e lavoro. I punti qualificanti delle regole di condotta la cui violazione non incide sulla legittimità degli atti emessi, sono i seguenti: - contemperamento dell'esigenza di accertare gli illeciti con l'obbligo di informare e chiedere la collaborazione del datore di lavoro; - esigenza di garantire la segretezza delle dichiarazioni del lavoratore la cui fondatezza deve essere riscontrata con la documentazione e con le dichiarazione di altri soggetti; - chiusura dell'ispezione con la redazione del verbale di accertamento e del processo verbale.