L'INPS, con il messaggio 21/06/2006 n.17387, ha precisato che i benefici previdenziali riconosciuti ai lavoratori che hanno svolto lavori nel sottosuolo spettano anche a quei lavoratori che ai fini del raggiungimento dei requisiti contributivi minimi hanno avolto altre attività diverse da quella mineraria. Si ricorda che l'agevolazione (art. 78 L. 388/2000) consiste in una speciale rivalutazione dei periodi di contribuzione obbligatoria prevista per i lavoratori dipendenti (che hanno maturato il diritto alla pensione) occupati nel sottosuolo presso miniere, cave e torbiere, la cua attività è venuta a cessare a seguito della definitiva chiusura delle stesse.