L'INPS, con la circolare 2/03/2006 n.31, ha reso noto che occorre un sistema di controllo più incisivo delle prestazioni indebite per prevenire la formazione dell'indebito pensionistico ed evitare l'intervento di recupero.
Quest'ultimo può avvenire mediante rimesse in denaro e trattenute sulla prestazione pensionistica.
In ongi caso il recupero deve far salvo l'importo del trattamento minimo. Le somme da recuperare non possono essere gravate da interessi salvo che l'indebita percezione sia dovuta a dolo dell'interessato.