L'INPS, con il messaggio 20/01/2005 n.2088, rende nota la media delle aliquote contributive relativa al periodo 1995-2004 per gli assicurati che esercitano il diritto di opzione per il sistema contributivo nell'anno 2005 ai sensi del DL 148/2001 convertito in legge 248/2001. Più precisamente quest'ultima disposizione normativa dispone che, ai fini della determinazione del montante contributivo maturato alla data del 31 dicembre 1995, il periodo di contribuzione antecedente il decennio preso in considerazione per la determinazione del montante medio è valutato per ciascun anno o frazione di anno mediante il rapporto tra l'aliquota contributiva vigente in detto anno e l'aliquota media vigente nei dieci anni di calendario precedenti quello in cui viene esercitata l'opzione. A tal fine l'INPS comunica che l'aliquota contributiva media relativa al decennio 1995/2004, da utilizzare nei confronti degli assicurati che esercitano l'opzione nel corso dell'anno 2005, risulta rispettivamente: - per il FPLD: 32,14%; - per gli Artigiani: 15,98%; - per i Commercianti: 16,29%; - per i CD-CM: 18,56%; - per il Fondo Trasporti: 32,14%; - per il Fondo Elettrici: 31,95%; - per il Fondo Telefonici: 29,86%; - per il Fondo Volo: 32,14%; - per il Fondo Dazio: 30,06%. Infine ricorda l'Istituto previdenziale che l'aliquota contributiva media relativa al decennio 1994/2003, da utilizzare nei confronti degli assicurati che hanno esercitato l'opzione nel corso dell'anno 2004, risulta rispettivamente: - per il FPLD: 31,57%; - per gli Artigiani: 15,78%; - per i Commercianti: 16,05%; - per i CD-CM: 18,23%; - per il Fondo Trasporti: 31,57%; - per il Fondo Elettrici: 31,38%; - per il Fondo Telefonici: 28,73%; - per il Fondo Volo: 31,57%; - per il Fondo Dazio: 29,13%. In questi casi trovano applicazione le istruzioni impartite in precedenza con il messaggio n. 47 del 14.2.2003 e le circolari n. 108, punto 7, del 7.6.2002 e n. 181, allegato 12, dell'11.10.2002.