INPS: On line la modulistica per il pagamento diretto della CIGS
A cura della redazione
L'INPS, nella sezione moduli, prestazioni a sostegno del reddito, ha caricato il nuovo modello I.G.Str.aut denominato "prospetto per il pagamento diretto delle integrazioni salariali ordinarie/straordinarie". Detto modulo consente di fornire all'INPS i dati necessari che permettono all'Istituto di provvedere sia al pagamento diretto, nei casi consentiti, delle integrazioni salariali (di norma straordinarie) sia di provvedere all'accredito dei contributi figurativi direttamente sulle singole posizioni dei lavoratori interessati.
Rispetto alla precedente versione, il nuovo modello, adattato all'evoluzione normativa, evidenzia le seguenti novità:
Finalità: la denominazione del prospetto riporta ora anche il riferimento alle integrazioni salariali ordinarie, vale a dire che il prospetto deve essere utilizzato anche quando la richiesta di pagamento diretto è avanzata (e accettata) in quei rari casi in cui l'integrazione salariale è riferita alle causali ordinarie;
Quadro A (dati anagrafici del/della dipendente): è stato codificato (codice rilevabile della istruzioni) lo spazio "codice stato civile" ed è stato inserito il campo (codificato) relativo al titolo di studio (nel precedente prospetto si trovava nel quadro B), mentre è stato soppresso il campo "numero di telefono";
Quadro B (dati relativi al rapporto di lavoro): lo spazio ha perso i campi "tipo di contratto" e "percentuale" nella delega sindacale, mentre il campo "qualifica" acquisisce una nuova codifica (la stessa utilizzata nel mod. DM 10/2), in particolare oltre a operaio, impiegato e quadro risulta possibile classificare gli equiparati o intermedi, i viaggiatori e piazzisti, gli apprendisti qualificati operai e/o impiegati.
Completamente nuovo è lo spazio riferito ai dati fiscali per l'applicazione delle deduzioni per oneri di famiglia;
Quadro D (dati per il pagamento delle mensilità correnti): la colonna "tipo" deve essere compilata utilizzando nuovi codici (0 = integrazione a zero ore; 3 = conguaglio su CIG già corrisposta; 4 = conguaglio di ANF; 6 = conguaglio per il massimale superiore), lo spazio riservato alle settimane acquisisce il progressivo settimana 6, i dati relativi alla tassazione richiedono anche le informazioni per le deduzioni d'imposta individuate (erroneamente) con art. 11-bis del TUIR (anziché 11), mentre per i familiari a carico vengono richiamate le detrazioni anziché le nuove deduzioni di cui all'art. 12 del medesimo TUIR (così come riportato in dettaglio nel quadro B) e i campi relativi all'ANF richiedono solo il numero dei componenti il nucleo familiare e l'ammontare dell'assegno;
Quadro E (dati pagamento mensilità aggiuntive): sono state riviste le informazioni riguardanti l'individuazione delle mensilità aggiuntive (nella colonna 1 occorre indicare l'anno e il mese di riferimento della mensilità aggiuntiva, dove il mese va individuato per esempio con 13 o 14), mentre non deve essere più fornita l'informazione "importo integrazione nei limiti del massimale" (che peraltro, nel vecchio modulo, andava compilata solo per i ratei riferiti a CIG anticipata dall'impresa);
Quadro G, ex quadro H (modalità di pagamento prescelta): le informazioni da fornire sono state meglio dettagliate con riferimento ai possibili sistemi di pagamento;
Quadro I (dichiarazione di responsabilità del/della dipendente): la dichiarazione è stata in parte rivista (con riferimento alla privacy), senza peraltro aggiornare il riferimento alla relativa normativa (riporta ancora la L. 675/1966 e non il D.Lg. 196/2003).
Il nuovo modello non riporta più il quadro G (che era riservato all'indicazione recuperi per ANF).