L'INPS, con il messaggio 12/01/2006 n.1239, ha reso noto che i ricorsi per l'ammissione agli sgravi contributivi dei CFL nel periodo transitorio verranno decisi dalle sedi terrioriali. I ricorsi sono scaturiti dopo che l'istituto previdenziale ha inviato alle aziende che nel periodo transitorio previsto dal DLgs 251/2004 modificativo della Riforma Biagi avevano attivato CFL, le lettere con le quali comunicava se erano state ammesse agli sgravi contributivi oppure no (nel rispetto del limite massimo di 16 mila lavoratori). Poichè spiega l'INPS la maggior parte dei casi di ricorso trae origine da problematiche connesse ad aspetti più facilmente gestibili e definibili a livello locale, spetta alle singole sedi procedere alla revisione delle domande e decidere sul ricorso entro comunque il 31 marzo 2006. Nel caso in cui il ricorso avesse esito positivo l'INPS invierà una nuova lettera con la quale informerà dell'ammissione agli sgravi contributivi.